Europe Code Week 2016.

Noi ci siamo con ” Penelope to Code”.

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mappa eventi Penelope to Code

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In coerenza con il PTOF e con la vocazione tecnologico-scientifica dell’Istituto siamo fermamente convinti della necessità di educare gli studenti al pensiero computazionale, ma altrettanto certi del bisogno di recuperare le abiliECW_penelope_3resize_trastà manuali che, nelle attuali generazioni, spesso fruitrici passive di tecnologia, si stanno perdendo. Per questo motivo abbiamo elaborato il  progetto “Penelope to Code” per coniugare esperienze di Coding e attività hands on. Dai primi di ottobre abbiamo dato il via a percorsi trasversali e coordinati di educazione al pensiero computazionale lavorando, in modo graduale, con alunni dai 3 ai 14 anni.

Stiamo coniugando l’arte del ricamare, del tessere, del disegnare, del costruire, del danzare e del fare musica  con la capacità di progettare usando diversi linguaggi di programmazione e di modellizzazione nelle quattro lingue praticate nel nostro Istituto. Stiamo svolgendo sia attività unplugged che al computer ( Scratch, Blockly, Tinkercad…). Realizzeremo manufatti con le tecniche del punto croce, del macramé, del disegno 2D e 3D, su progetto dei ragazzi. Svilupperemo coreografie, comporremo musica studiandone gli algoritmi.

Il lavoro ci impegnerà per tutto il primo quadrimestre e coinvolgerà, in modo particolare, i ragazzi con bisogni speciali.

Tutte le discipline stanno concorrendo alla realizzazione del piano.

A partire dalla seconda metà di Novembre svolgeremo laboratori per la trasformazione dei progetti in manufatti con l’aiuto di genitori e nonni.

Vorremmo creare contesti significativi di esperienza, attivando l’intelligenza multipla e i diversi stili cognitivi, ma anche introdurre gli adulti al Coding per attivare un ambiente osmotico di esperienze e costruire una comunità educante intorno al pensiero computazionale.

A carnevale faremo una piccola mostra ed esibizione dei progetti e dei relativi prodotti.

L’entusiasmo è alle stelle!

Siamo in tanti a tessere la tela. Speriamo che questa volta Penelope non debba disfarla!