Gli alunni di flauto traverso primi classificati al XVIII concorso musicale nazionale “Zangarelli”.

Il 5 maggio 2016 noi nove alunni di flauto traverso delle classi 2^ e 3^  della scuola secondaria di primo grado “Gentile da Foligno” dell’I.C. Foligno 4, insieme al nostro  professore Fabio Tomassoni, ci siamo recati a Città di  Castello per partecipare alla XVIII edizione del concorso musicale nazionale “ZANGARELLI”, presso la scuola “Giovanni Pascoli”.  Il concorso si è svolto in tre giorni durante i quali si sono esibiti più di 1500 giovani musicisti, ragazzi che frequentano le scuole ad indirizzo musicale, come la nostra. I concorrenti, provenienti da tutta Italia, erano divisi in diverse categorie secondo gli strumenti e i gruppi strumentali: solisti, piccoli gruppi come duo, trio, quartetto, gruppi più numerosi ed infine orchestre (come la nostra “Gentile orchestra”). Noi abbiamo partecipato nella categoria «I» che comprende  gruppi di strumenti fino a 10 componenti. La categoria«I»  era una categoria numerosa ed agguerrita ma noi eravamo fiduciosi in quanto ci sentivamo preparati perché avevamo provato molto ed i brani che abbiamo presentato erano molto carini ed originali. 

Abbiamo suonato tre brani  del compositore ungherese Béla Bartók: “Play”, “Children’s song”, “Children’s game”,originariamente per pianoforte  e arrangiati dal Prof.Tomassoni per il nostro gruppo di flauti. Eravamo emozionati ma poi ci siamo abbandonati alla musica e tutto è andato bene. Dopo questi tre brani al nostro gruppo si è aggiunto Gabriele, che ci ha accompagnato al pianoforte, mentre  Leonardo è passato dal flauto alle percussioni, per esibirci insieme nel brano jazz: “Oye como va”.  Alla fine eravamo contenti, soddisfatti, sicuri di aver fatto  un’ottima prova.

Dopo una estenuante attesa, è stata comunicata la grande notizia con il megafono: “Categoria I: primi classificati, con 95 punti il gruppo di flauti dell’Istituto Comprensivo «Gentile da Foligno»”!

E’ stata una giornata indimenticabile . Ringraziamo  il professor Tomassoni che, anche se infortunato ad una caviglia, ci ha permesso di  vivere una giornata bellissima e  di condividere  una grande soddisfazione.